Le piante sono organismi dinamici, altamente sensibili e resistenti a tutti gli imput esterni; nel corso dell’evoluzione hanno perciò messo in atto strategie adattative sempre più raffinate in risposta agli stress ambientali. Hanno dovuto decidere come e dove usare le limitate risorse energetiche di cui sono dotate, per la loro sopravvivenza. Sono infatti organismi pionieri che per primi sono riusciti ad inserirsi sulla terraferma. Hanno così potuto sviluppare notevoli capacità di adattamento, considerata la loro impossibilità di potersi spostare.
Studi recenti, ancora oggi oggetto di vivaci dibattiti, hanno dimostrato che le piante sono in grado di comunicare tra loro e con gli animali, con modalità sia fisiche che chimiche. Comunicano con gli animali, in particolare con gli insetti, attraendoli con fiori colorati o frutti carnosi e con le piante usano composti volatili (COV) che possono innescare specifiche risposte difensive nelle piante vicine. Le radici svolgono un ruolo importante nella comunicazione tramite (COV) ed è possibile realizzare in laboratorio rivelatori COV per specifiche sostanze. Inoltre le piante riconoscono i loro “parenti”, altre si comportano come allelopatiche al fine di rivendicare il territorio.
Per concludere è stato dimostrato che le piante hanno un potere comunicativo e una memoria straordinari.