Ossidiana: pietra tagliente, pietra di scambio

Il Museo dell’Ossidiana. Un museo fuori dal museo.

A cura di: Associazione Culturale Menabò

Laboratorio interattivo per conoscere l’ossidiana, il raro vetro naturale, di origine vulcanica, presente in Sardegna nel Monte Arci. Composizione chimica, struttura fisica e metodo di frattura la rendono una pietra unica, di straordinario interesse nel variegato panorama di rocce che caratterizzano le formazioni geologiche della nostra Isola. Interesse che hanno mostrato anche le antiche comunità che hanno abitato la Sardegna nel periodo neolitico, le quali hanno utilizzato l’ossidiana per realizzare strumenti d’uso diversificati, utili per la vita quotidiana, giungendo a organizzare un sistema di raccolta e di sfruttamento della materia che ha coinvolto terre distati, poste al di là del mare, fino alla lontana Catalogna. L’attività prevede l’analisi della materia prima, la conoscenza delle tecniche di scheggiatura e la sperimentazione individuale dell’uso dell’ossidiana come pietra da taglio.

Associazione Culturale Menabò Le proponenti Maria Cristina Ciccone e Giulia Balzano sono archeologhe ed educatrici museali, impegnate in progetti di divulgazione e comunicazione di carattere scientifico e culturale, con particolare riferimento per le tematiche di ambito storico e archeologico.

Le proponenti Maria Cristina Ciccone e Giulia Balzano sono archeologhe ed educatrici museali, impegnate in progetti di divulgazione e comunicazione di carattere scientifico e culturale, con particolare riferimento per le tematiche di ambito storico e archeologico.

10 novembre 2023

h 9:00-13:00 | 

Sede evento:
EXMA Aula didattica
Via San Lucifero, 71 Cagliari

L’accesso alle attività del Cagliari FestivalScienza è libero e gratuito per tutti. La prenotazione è obbligatoria solo per le scuole e i gruppi organizzati.

Irène Joliot Curie

Una famiglia per la scienza e l’impegno politico

Irène Joliot Curie
Parigi, 1897 – Parigi, 1956

Premio Nobel per la Chimica, 1935: “In riconoscimento della sintesi di nuovi elementi radioattivi”.
Condivide il premio col marito Frédéric Joliot col quale lavora all’Istituto del Radio fondato dalla madre e col quale fa gli esperimenti che porteranno alla scoperta della radioattività artificiale. Così come il marito svolge attività politica contro il fascismo e le disparità di genere.

La scienziata del giorno