S’universu a bolu (con chiaro riferimento alla “poesia a bolu”, la poesia improvvisata dei cantadores, patrimonio culturale della tradizione orale sarda) è un viaggio divulgativo nel nostro universo alla scoperta di alcuni dei fenomeni più intriganti che lo contraddistinguono. È un viaggio dentro un pezzo importante della fisica del Novecento e della fisica contemporanea, quella che parte con le rivoluzioni scientifiche della meccanica quantistica, della relatività speciale e generale di Einstein e confluisce nella fisica delle particelle e nel mondo dell’astrofisica e della cosmologia. Un testo adatto a tutte le età, per grandi e piccini: 30 racconti divulgativi per entrare in contatto con la fisica di oggi; 30 filastrocche per giocare con la fisica. Tanti aneddoti che sanciscono il legame della fisica con la Sardegna, con riferimenti alla cultura orale sarda sparsi qua e là tra i versi e le rime, come i “dicius” o i “contixeddus” tipici della Marmilla e del Campidano. S’universu a bolu è anche un glossario “fisico” per non perdersi neanche per un attimo durante un viaggio spaziale che conduce i lettori dall’infinitamente grande all’infinitamente piccolo.
Che una storia lunga 14 miliardi di anni abbia inizio.