Quarta edizione 2022
L’Associazione ScienzaSocietàScienza promuove attività volte alla diffusione della cultura scientifica e considera la relazione tra le donne e la scienza uno dei temi importanti da portare avanti. Ancora oggi, infatti, la parità di genere, nonostante i traguardi raggiunti negli ultimi anni a livello locale, nazionale e internazionale, anche all’interno della comunità scientifica, resta fortemente condizionata dagli stereotipi e le donne continuano a essere marginalizzate nella ricerca, nelle pubblicazioni scientifiche, e in vari altri campi. In questo quadro, l’Associazione indice per l’anno 2022 la quarta edizione del Premio “Donna di scienza” in Sardegna.
Il premio è organizzato in collaborazione con le Università degli Studi di Cagliari e di Sassari, l’INAF e l’Osservatorio Astronomico di Cagliari, la sezione di Cagliari dell’INFN, la sede di Cagliari dell’Istituto di Neuroscienze del CNR, l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cagliari e Gi.U.Li.A. Giornaliste Sardegna. Il premio intende offrire un riconoscimento a figure femminili che abbiano contribuito a dare prestigio e avanzamenti alla Sardegna in campo scientifico.
Il premio è rivolto a donne nate oppure operanti in Sardegna o per la Sardegna, e che abbiano svolto attività nel campo della ricerca scientifica, della didattica della scienza, della diffusione della cultura scientifica, anche attraverso l’uso dei media. Nell’ambito del Premio, l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cagliari offre il Premio Donna di scienza giovani rivolto alle candidate cagliaritane partecipanti al Premio.
È possibile siano assegnati altri riconoscimenti rivolti a candidate rispondenti a determinati requisiti. In particolare, la giuria si riserva di assegnare fuori concorso un Premio Speciale rivolto a donne che, partendo da una formazione scientifica, si siano particolarmente distinte nei percorsi accademici, nell’imprenditoria scientifica, nella vita pubblica.
La giuria si riserva la possibilità di assegnare, anche in assenza di candidatura, una o più menzioni speciali a figure femminili che abbiano ottenuto risultati importanti in campo scientifico o tecnologico.
Le candidature potranno essere presentate dalla persona interessata al ricevimento del premio o da persone terze quali la presidente dell’Associazione ScienzaSocietàScienza, i direttori dei dipartimenti universitari di Cagliari e di Sassari, i direttori dell’INFN sezione di Cagliari, dell’INAF-OAC, dell’Istituto di Neuroscienze del CNR; i dirigenti scolastici delle scuole sarde, i responsabili territoriali per la Regione Sardegna delle associazioni di docenti di discipline scientifiche, quali l’A.I.F., l’A.N.I.S.N., il C.R.S.E.M., la Divisione Didattica della S.C.I., la coordinatrice di Gi.U.Li.A. Giornaliste Sardegna, le vincitrici delle precedenti edizioni.
Le candidature dovranno pervenire entro le ore 13:00 del 20 luglio 2022 per e-mail all’indirizzo premiodonnascienza@gmail.com indicando nell’oggetto “Premio Donna di scienza – Nome e Cognome della candidata”
La domanda o la proposta di ammissione al concorso deve essere effettuata per via telematica utilizzando l’apposito modulo scaricabile allegato al bando debitamente firmato dal o dalla proponente o dalla concorrente. Alla domanda ogni concorrente (o proponente) dovrà unire, sempre per via telematica e preferibilmente in un unico file in formato pdf:
Il ritardo nella presentazione della domanda e della relativa documentazione, qualunque ne sia la causa, comporterà l’inammissibilità dell’aspirante al concorso. Le domande prive della documentazione richiesta non saranno prese in considerazione.
Le candidature presentate entro la data indicata in questo bando hanno validità biennale, e potranno quindi essere prese in considerazione anche nella edizione del premio per l’anno 2023.
La selezione delle candidature avviene su insindacabile giudizio della giuria appositamente costituita.
La giuria è presieduta da un membro dell’Associazione ScienzaSocietàScienza appositamente nominato dal Consiglio Direttivo dell’Associazione ed è composta da rappresentanti delle Università degli Studi di Cagliari e di Sassari, da esponenti del mondo dei media e della scuola, da rappresentanti degli enti di ricerca pubblici.
La giuria terrà conto dei seguenti criteri di valutazione:
Il Premio Donna di scienza giovani sarà attribuito alla più meritevole e più giovane ricercatrice cagliaritana per nascita o per residenza o per sede di lavoro. La valutazione del merito sarà fatta nell’ambito dei criteri sopra stabiliti. Anche gli eventuali altri riconoscimenti saranno assegnati alle più meritevoli nell’ambito dei criteri sopra stabiliti e rispondenti al requisito richiesto. I membri della giuria non potranno avere legami di parentela diretta con le candidate. All’atto dell’insediamento ciascun giurato rilascerà apposita dichiarazione sulla propria posizione nei confronti delle candidate.
La vincitrice del Premio Donna di scienza riceverà dall’Associazione ScienzaSocietàScienza un premio in denaro di 2.000 € al lordo delle trattenute di legge e una pergamena ricordo.
La vincitrice del Premio Donna di scienza giovani riceverà dal Comune di Cagliari un premio in denaro di 1.000 € al lordo delle trattenute di legge e una pergamena ricordo.
Le vincitrici degli eventuali altri premi riceveranno dall’organismo che lo proporrà, un premio in denaro, il cui importo al momento non è quantificabile, e una pergamena ricordo.
Il premio speciale della giuria consisterà in un manufatto artistico artigianale e una targa ricordo. Le assegnatarie della menzione speciale riceveranno una targa ricordo. I premi non sono cumulabili.
I premi saranno consegnati di persona alle vincitrici nella cerimonia che si terrà durante la manifestazione Cagliari FestivalScienza XV edizione all’EXMA di Cagliari dal 10 al 13 novembre 2022.
Se per cause di forza maggiore la cerimonia di premiazione dovesse svolgersi in maniera virtuale o la vincitrice non potesse presenziare di persona, dovrà collegarsi in videoconferenza.
Tutte le informazioni relative al Premio sono reperibili sul sito www.festivalscienzacagliari.it
Si possono chiedere ulteriori informazioni all’indirizzo premiodonnascienza@gmail.com
Ogni partecipante concede agli organizzatori del Premio, ai fini promozionali dell’evento, i diritti di utilizzo di immagini sui media, canali multimediali, pagine social, web e altre forme di comunicazione a disposizione dell’organizzazione.
Le vincitrici si impegnano a essere presenti alla cerimonia di premiazione. La partecipazione al premio implica la conoscenza e la totale accettazione del bando.
Informiamo che il trattamento dei dati sarà effettuato nel rispetto della normativa prevista dal regolamento UE 2016/679, art. 13 e dei diritti e obblighi conseguenti.
I dati personali delle candidate saranno utilizzati dagli organizzatori del premio unicamente per motivi legati all’espletamento dello stesso. Ciò comporterà che essi possano essere trattati anche con mezzi elettronici, ma non potranno essere diffusi ad altri se non dietro esplicito consenso dell’interessata.
Titolare del trattamento dei dati è l’Associazione ScienzaSocietàScienza con sede in Cagliari, Via La Vega 2/c – tel. 3295662605 – e-mail: presidenza@scienzasocietascienza.it
È on-line il bando per il Premio DONNA DI SCIENZA 2024, VI Edizione.
[Ihithe, 1940 – Nairobi, 2011] Ambientalista e attivista keniota. Nel 2004 è stata la prima donna africana a ricevere il Premio Nobel per la pace. È stata parlamentare keniota e Assistente Ministro per l’Ambiente e le Risorse Naturali nel governo del presidente Mwai Kibaki, fra il gennaio 2003 e il novembre 2005.
Un corso di formazione per giornalisti dedicato alle fake news scientifiche quale appendice del Festival della Scienza di Cagliari e in occasione della consegna del
[Torino, 1919 – Milano, 1998] Pediatra, psicoanalista, partigiana ed ex-deportata dai campi di concentramento nazisti. Nonostante fosse di famiglia ebrea, riuscì a laurearsi in Medicina nel 1943, in quanto le leggi razziali fasciste permettevano a quanti fossero già iscritti di completare gli studi universitari. Grazie alla laurea in medicina riuscì a sopravvivere ai campi di concentramento dove era internata.
[Shangai, 1912 – New York, 1997] Fisica cinese, ha svolto la sua attività di ricerca prevalentemente negli Stati Uniti. Ha partecipato al progetto Manhattan ed è stata tra le prime donne a occupare un posto di rilievo nel panorama della fisica mondiale del Novecento. Fu la prima vincitrice del Premio Wolf per la fisica nel 1978, per aver condotto l’esperimento che porta il suo nome.
[Sassari, 1886 – Sanremo,1978] Botanica e naturalista, è stata prima donna in Italia a ottenere la libera docenza in botanica, nel 1915, all’università di Cagliari. Dal 1926 al 1929 ha diretto l’Orto botanico dell’Università di Cagliari, per tornare poi a svolgere attività di ricerca presso la Stazione sperimentale di floricoltura di Sanremo. Medaglia d’argento al merito della Croce Rossa Italiana e Medaglia di bronzo al valor civile.