Il suolo è la risorsa più importante della vita sulla terra, non solo come materia vivente, ma anche come superficie utile per i bisogni umani. Ispirato dal progetto europeo Corine Land Cover, Alberto Masala ha cercato di creare una legenda visiva del territorio sardo. Il progetto Corine Land Cover identifica circa 40 classi raggruppate in 5 macro aree; la regione in cui vive è stata spesso chiamata “continente” e non è un caso che in essa ne siano presenti 37. L’obiettivo è quello di rendere nota l’importanza della conservazione e della protezione del suolo ovvero del suo corretto utilizzo. Nel 2023 avvia la collaborazione con il dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Cagliari nell’Ambito dell’aggiornamento della “Carta dell’uso del suolo” della Sardegna per la realizzazione dell’Atlante del progetto. Impiegando il drone a varie altezze, realizza sia immagini verso terra, che altre inclinate per contestualizzare i vari luoghi simbolo di ciascuna classe d’uso o copertura del suolo.