2017

I protagonisti

Silvia Bencivelli

Giornalista scientifica e conduttrice televisiva, si è laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Pisa e ha conseguito il Master in Comunicazione della Scienza alla Sissa di Trieste. Collabora con le testate La Repubblica, Le Scienze, Mente e Cervello, Focus, Wired. Collabora con agenzie di comunicazione e con festival della scienza per gli incontri col pubblico e come curatrice di mostre. Tra il 2013 e il 2016 ha collaborato con Rai Scuola, per la presenza in studio e la scrittura di testi per Nautilus, quotidiano di scienza per ragazzi e, in seguito per Memex, dove raccontava piccole storie di grandi scienziati. In precedenza aveva lavorato per RAI3 come inviata in Presa Diretta di Riccardo Iacona e nella prima serie di Cosmo, trasmissione scientifica ideata da Gregorio Paolini e condotta da Barbara Serra.
Ha condotto fino al 2011 la trasmissione Radio3 scienza, il quotidiano scientifico di Radio3 Rai, ed è tuttora tra i conduttori del programma. Tra il settembre 2016 e il giugno 2017 è stata tra i conduttori di Tutta Salute, su Rai3, in onda ogni mattina da lunedì a venerdì alle 11.00. Insegna Giornalismo scientifico al Master La Scienza nella Pratica Giornalistica all’Università La Sapienza di Roma. Ha insegnato anche alla SISSA di Trieste e in altre scuole di giornalismo.

Ha pubblicato alcuni saggi e, in particolare, nel 2016 è uscito È la medicina, bellezza! – Perché è difficile parlare di salute, scritto con Daniela Ovadia, per Carocci editore nella collana Bussole, e finalista al Premio Galileo. Fra i premi e borse di studio ricordiamo solo quelli degli ultimi anni: nel 2010 ha vinto il Premio speciale per la divulgazione scientifica e sociale sull’HIV/Aids del Premio giornalistico Riccardo Tomassetti; nel 2014 il Nature Travel Grant per lo Euroscience Open Forum di Copenaghen (giugno 2014).

Irène Joliot Curie

Una famiglia per la scienza e l’impegno politico

Irène Joliot Curie
Parigi, 1897 – Parigi, 1956

Premio Nobel per la Chimica, 1935: “In riconoscimento della sintesi di nuovi elementi radioattivi”.
Condivide il premio col marito Frédéric Joliot col quale lavora all’Istituto del Radio fondato dalla madre e col quale fa gli esperimenti che porteranno alla scoperta della radioattività artificiale. Così come il marito svolge attività politica contro il fascismo e le disparità di genere.

La scienziata del giorno