Conferenze inaugurali Cagliari Festivalscienza XVII edizione
La diretta streaming del 7 novembre 2024.
XVII edizione
Il vertiginoso sviluppo tecnologico che ha caratterizzato la nostra società nell’ultimo secolo è frutto dell’intenso impegno di tutti coloro che dedicano la vita alla ricerca nel campo delle cosiddette scienze esatte. Affinché questo progresso diventi culturalmente sostenibile, è fondamentale superare il concetto delle “due culture”, ovvero l’opposizione tra discipline umanistiche e scienze esatte, che troppo spesso ostacola l’evoluzione delle idee nella nostra società.
In questo contesto, l’edizione 2024 del Cagliari FestivalScienza si propone un obiettivo ambizioso: provare a ricomporre le “due culture” CONTAMINANDO discipline tradizionalmente separate, alimentando un “contagio” positivo della conoscenza. La nostra società deve abbracciare definitivamente il concetto di cittadinanza scientifica, con persone competenti in aree specifiche, ma che al contempo coltivino anche altre conoscenze. Questa impostazione si ispira, tra gli altri, alla visione di Paolo Boringhieri, figura centrale della divulgazione scientifica in Italia. Nell’estate del 1956, in occasione dell’annuncio della pubblicazione dell’autobiografia scientifica di Max Planck, l’editore piemontese, presentandola, formulò un preciso impegno programmatico: “Il nuovo umanesimo, l’umanesimo scientifico dell’età moderna, non può più permetterci di conoscere ciò che dicono e pensano filosofi, politici e artisti, ignorando ciò che dicono e pensano gli scienziati”.
Il Cagliari FestivalScienza 2024, sia nella sua edizione principale nel capoluogo che nelle sue sedi territoriali (Nuoro, Oristano, Sarcidano-Trexenta, Iglesias), attraverso un incessante e vivace turbine di contaminazioni, riporterà al centro della scena il tema dell’umanesimo scientifico, ribadendo con forza che la Scienza è Cultura. Come da tradizione, il programma scientifico si svilupperà attorno al fondamentale contributo delle scuole, che ricopriranno il doppio ruolo di partecipanti e organizzatrici di molti eventi proposti, costituendo la spina dorsale del Festival. Fondamentale sarà il coinvolgimento di università, enti di ricerca e istituzioni locali, decisivi nella definizione di un programma di alto profilo scientifico.
Il mio personale e caloroso augurio a tutti coloro che, a vario titolo, parteciperanno all’edizione 2024 del Cagliari FestivalScienza è che le contaminazioni proposte ci aiutino a diventare persone migliori e a realizzare quel concetto di cittadinanza scientifica di cui abbiamo tanto bisogno.
Prof. Davide Peddis
Presidente Associazione ScienzaSocietàScienza
Scarica la brochure 2024
Edizione 2024
Opportunità per i giovani
La diretta streaming del 7 novembre 2024.
Dal 7 al 12 novembre sarà ancora una volta il Centro comunale d’arte Exma ad ospitare il Cagliari FestivalScienza tra le manifestazioni più attese e
Martedì 14 novembre 2023, dalle h 16:00. In diretta streaming la cerimonia di premiazione Donna di Scienza 2023. A seguire la conferenza “Donne nella Scienza.
[Ihithe, 1940 – Nairobi, 2011] Ambientalista e attivista keniota. Nel 2004 è stata la prima donna africana a ricevere il Premio Nobel per la pace. È stata parlamentare keniota e Assistente Ministro per l’Ambiente e le Risorse Naturali nel governo del presidente Mwai Kibaki, fra il gennaio 2003 e il novembre 2005.
Un corso di formazione per giornalisti dedicato alle fake news scientifiche quale appendice del Festival della Scienza di Cagliari e in occasione della consegna del
[Torino, 1919 – Milano, 1998] Pediatra, psicoanalista, partigiana ed ex-deportata dai campi di concentramento nazisti. Nonostante fosse di famiglia ebrea, riuscì a laurearsi in Medicina nel 1943, in quanto le leggi razziali fasciste permettevano a quanti fossero già iscritti di completare gli studi universitari. Grazie alla laurea in medicina riuscì a sopravvivere ai campi di concentramento dove era internata.