2017

I protagonisti

Elena Aprile

Mentre studia fisica all’Università di Napoli, da “summer student”, nel 1977, arriva al CERN di Ginevra, ed entra nel gruppo di lavoro del futuro premio nobel per la fisica Carlo Rubbia che la segue nello svolgimento della sua tesi di laurea. Dopo la laurea e il dottorato preso a Ginevra, nel 1983 torna a collaborare con Rubbia a Harvard. Dal 1986 lavora alla Columbia University di New York. È fondatrice, coordinatrice e portavoce del progetto XENON inaugurato nel 2015 ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso, nato per decifrare uno dei misteri della fisica contemporanea: di che cosa è fatta la materia che compone un quarto dell’universo, la ‘materia oscura’.
XENON è un esperimento dell’INFN di rilevazione diretta della materia oscura che utilizza xenon liquido come mezzo rivelatore. L’obiettivo è rilevare la carica e il piccolo segnale luminoso emesso dopo un’interazione di una particella di materia oscura con un nucleo di xenon. Comprendere la natura della materia oscura è oggi una delle più importanti questioni aperte in cosmologia, astrofisica e fisica delle particelle. Il lavoro sperimentale di Elena Aprile per la ricerca in astrofisica dei raggi gamma e fisica astroparticellare è riconosciuto a livello internazionale. Alcune sue pubblicazioni, come gli articoli per “Review of Modern Physics” e il suo testo sulle proprietà dello xeno liquido per la rilevazione delle radiazioni, sono unanimemente considerati un importante riferimento per la comunità scientifica internazionale.